Il nostro Ministero degli Esteri ha stilato un memorandum per viaggiare sicuri. Che viaggiate da soli o in compagnia, sono regole di comportamento che devono essere considerate caso per caso in relazione alla destinazione prescelta. Se si viaggia in Italia o nei Paesi europei, parecchie di queste avvertenze possono essere tranquillamente ignorate. Viaggiare sicuri: l’alimentazione Il cibo è il primo fondamentale confronto tra le nostre abitudini e quelle del Paese in cui stiamo per andare. E’ un confronto che riguarda il palato ma anche la nostra propensione a considerare il cibo come frutto di particolari condizioni climatiche, di certe tradizioni e, in una parola, di una cultura diversa dalla nostra. Il cibo mette in relazione modelli culturali diversi, talvolta anche molto lontani: accettarlo, significa fare un primo passo verso l’altro e verso il suo mondo. Viaggiare sicuri: ai poli o nel deserto Il deserto affascina ma, come il mare e la montagna, esige rispetto e molta cautela. Gli abiti da indossare non sono un dettaglio, dal momento che le escursioni termiche possono essere di 30 gradi e più: 50° di giorno, di notte anche meno di 20°. Nel deserto vivono animali pericolosi come gli scorpioni e i serpenti, l’irraggiamento è molto forte e non c’è possibilità di mettersi all’ombra. Sarà quindi necessario indossare stivali per proteggersi da morsi velenosi; pantaloni chiari, leggeri, di fibre naturali, e lunghi; lunghe dovranno anche essere le maniche della camicia per proteggersi dalle scottature. E inoltre, protezioni solari molto alte, occhiali scuri e cappello sono accessori importanti da non dimenticare mai. Di vitale importanza è portare con sé acqua potabile per non disidratarsi. Di altrettanto, diverso fascino sono i viaggi ai Poli. Però bisogna ricordare che un viaggio così non è per tutti, date le condizioni climatiche estreme: nell’interno dell’Antartide si può scendere a -80°. Al Polo Nord va, per così dire, un po’ meglio: d’estate la temperatura è intorno ai 10 gradi, ma d’inverno si avvicina ai -60. Inoltre sia in Antartide che al Polo Nord l’irraggiamento è fortissimo, per via del ghiaccio che fa da specchio. Assolutamente necessarie le protezioni solari altissime e gli occhiali scuri per proteggere gli occhi. Qui sarà bene adottare un’alimentazione ipercalorica che aiuti il metabolismo a produrre più energia e quindi più calore. Viaggiare sicuri: attenzione all’età e non solo Anziani, bambini, disabili, donne in gravidanza, persone con malattie preesistenti, persone positive all’HIV dovranno parlare con il proprio medico e farsi consigliare sulle mete possibili in relazione al loro particolare stato fisico. Come non tutti possono fare un’arrampicata libera, così non tutti possono reggere allo stesso modo il caldo, il freddo, l’altitudine e la fatica. Viaggiare sicuri: i documenti Meglio tenere a bada l’entusiasmo e ragionare su ciò che serve per affrontare il viaggio. Attenzione quindi ai documenti da portare con sé: bisogna assolutamente evitare negligenze e dimenticanze che potrebbero costare di ritornare a casa appena arrivati alla prima frontiera. Quindi massima attenzione a mettere in valigia i propri documenti sanitari; il passaporto; il libretto sanitario con l’indicazione delle relative vaccinazioni se viaggiamo con Fido o con Micio. Molto importante è anche informarsi sui principali usi e i rischi del paese di destinazione. Guerre in corso, terrorismo, alluvioni sono altrettante situazione che il buon senso suggerisce di evitare. Prima di partire è buona norma controllare e verificare la validità dei propri documenti, accertarsi di cosa si può o non si può portare con se’. Viaggiare tranquilli non è un lusso, ma un modo per garantirsi una vacanza senza brutte sorprese: * sarà bene controllare che il passaporto abbia una validità minima di 6 mesi e che il visto (se richiesto) sia valido e non scada durante il viaggio; *è consigliabile portare con sè una fotocopia del passaporto e degli altri documenti importanti, come i biglietti e gli altri documenti necessari per gli spostamenti; *meglio non portare gioielli e altri oggetti di valore, poiché le polizze limitano l’eventuale risarcimento per questi beni; *è importante portare con sè la copia o l’originale del certificato di assicurazione viaggio. Viaggiare sicuri: come evitare di ammalarsi a causa degli insetti Attenzione anche alle possibili infezioni: tra le più diffuse la malaria, presente in buona parte del Brasile e in tutta l’Africa, ad eccezione solo dell’estremo sud e dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Vaccini efficaci non ce ne sono. Ci si può solo in parte difendere con una profilassi preventiva che il medico consiglierà, usando le zanzariere se la camera non è climatizzata, munendosi di repellenti cutanei ed ambientali, evitando di uscire quando è buio, indossando abiti chiari che coprano il più possibile e rinunciando a profumi e deodoranti. Ma tutte queste precauzioni potrebbero non bastare: il plasmodium falciparum, uno dei quattro ceppi della malaria, induce nella persona infetta un alto numero di complicanze e quasi sempre l’esito è letale. Viaggiare sicuri: come evitare di ammalarsi a causa del cibo L’OMS ha stilato un decalogo che sarà bene tenere a portata di mano:
- scegliere i prodotti che siano stati trattati in modo da non essere dannosi;
- cuocere molto bene i cibi, evitando che l’interno rimanga crudo o quasi;
- consumare gli alimenti subito dopo averli cotti;
- gli alimenti cotti e non consumati, vanno conservati in frigo per un tempo limitato, altrimenti è meglio congelarli.
- i cibi cotti vanno riscaldati rapidamente e ad alta temperatura prima di essere consumati;
- evitare che vengano a contatto cibi crudi e cibi cotti;
- lavare spesso e accuratamente le mani prima di manipolare gli alimenti;
- pulire molto bene la cucina, gli utensili e i contenitori;
- proteggere gli alimenti dagli insetti, dai roditori e da altri animali;
- usare solo acqua potabile.